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Vernon Dursley è un Babbano, marito di Petunia Evans, con cui ha avuto un unico figlio, Dudley, nel 1980. Nato in Inghilterra alla fine degli anni Quaranta, Vernon Dursley trovò casa a Privet Drive, 4, nel Surrey, vicino Londra, cercando di stare alla larga dal mondo della magia pur dovendo allevare il nipote Harry Potter dopo la Seconda Guerra dei Maghi.

Vernon, come la moglie Petunia, è un uomo "del tutto normale", perfettamente ordinario, dal carattere cinico e burbero e in grado di lamentarsi per ogni sciocchezza, tra cui anche la magia. Si diplomò all'Accademia di Smeltings divenendo in seguito direttore della Grunnings, una nota fabbrica di trapani. Nel 1997, a causa della persecuzione di Lord Voldemort, i Dursley dovettero abbandonare la loro casa di Privet Drive per evitare di essere catturati e torturati dai Mangiamorte.

Nei primi anni 2000, Vernon ebbe due nipoti da suo figlio Dudley. Dopo aver instaurato rapporto migliore con il nipote Harry, è possibile che sia rimasto in contatto con questi e con i figli di Harry, James, Albus e Lily.

Biografia

Educazione

Frequentò l'Accademia di Smeltings.

Dopo la scuola

Dopo la scuola, cominciò la lavorare per una compagnia a Londra, dove incontrò Petunia Evans, una dattilografa. Quando a tempo debito Vernon Dursley le fece la proposta di matrimonio, con grande correttezza formale, in ginocchio nel soggiorno della madre, Petunia accettò al volo. Quando Petunia confessò di avere una sorella strega durante un lacrimoso appuntamento, Vernon rimase profondamente scioccato; tuttavia giurò solennemente che non le avrebbe mai rinfacciato di avere per sorella uno scherzo della natura.[1] Quando Lily e James erano al loro settimo anno a Howarts, Petunia, invitò a cena fuori Lily e James, per fargli conoscere Vernon divenuto il suo fidanzato. Tra Vernon e James cominciò subito a tirare una brutta aria, poiché Vernon si sentiva preso in giro da James. Alla domanda di che macchina guidasse, James rispose che viaggiava con la sua scopa da corsa e Vernon prese male la cosa. Essendo il suo carattere quello di detestare qualunque cosa magica, replicò a James che i maghi con i loro poteri non avevano bisogno di lavorare e potevano vivere più che adeguatamente con i sussidi della disoccupazione. James offeso replicò della sua immensa fortuna di oro alla Gringott e di essere molto più ricco di Vernon. Tra i quattro alla fine scoppiò una grossa lite ed entrambi se ne uscirono arrabbiati. James promise a Lily di riparare al litigio avuto con Vernon, ma ciò non avvenne mai.

Matrimonio e vita familiare

Dursley family (Promotional photo)

La famiglia Durlsey: Vernon, Dudley e Petunia.

Dopo aver sposato Petunia Evans il 23 luglio del 1980, ebbe da lei un figlio: Dudley.

La notte del 31 ottobre 1981, James e Lily Potter furono assassinati dal mago oscuro Lord Voldemort. Albus Silente lasciò il loro figlio neonato Harry, sopravvissuto all'eccidio, sulla soglia di casa Dursley con una lettera in cui chiedeva ai suoi zii Petunia e Vernon di allevare il ragazzo, rivelandogli anche la sua identità di mago. Pur reluttanti e non entusiasti di avere un mago in casa propria, i coniugi Dursley accettarono il bambino in casa loro. Silente nella lettera chiese ai Durlsley di trattare Harry come un figlio e di volergli bene, ma ciò non avvenne.

Il giovane Harry Potter, tuttavia, non ricevette mai dai suoi zii affetto paterno e materno, al contrario di Dudley, venendo trattato più che altro con indifferenza e crudeltà. Vernon costrinse il ragazzo ad alloggiare nel sottoscala di casa sua, non concedendogli mai attenzioni e bontà, curandosi di più di viziare suo figlio Dudley. Vernon e Petunia tennero inoltre sempre nascosta ad Harry la sua identità di mago, celandogli l'esistenza del mondo della magia. Come spiegazione della morte dei suoi genitori, i Dursley dissero ad Harry che erano morti in un incidente d'auto. Vernon disprezzando James scaricò il suo disprezzo su Harry perchè gli somigliava molto.

1991

Harry e le lettere nel salone dei Dursley

Il salotto dei Durlsey invaso da lettere di Hogwarts per Harry.

Nell'estate del 1991, quando Harry Potter ricevette la sua prima lettera di ammissione alla Scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, Vernon cercò in ogni modo di impedire a Harry di leggere le lettere, stracciandole o bruciandole ogni volta che arrivavano. Vernon perse la pazienza quando, una domenica, una marea di lettere invase letteralmente la casa dei Durlsey spuntando dal nulla. Esasperato, Vernon portò la sua intera famiglia via da casa per evitare qualsiasi ulteriore contatto con Hogwarts.

Portò dapprima la famiglia in un hotel, ma anche qui le lettere riuscirono a raggiungerli. Infine i Dursley arrivarono in una casa su una piccola isoletta in mezzo al mare, in un ultimo drastico tentativo di non essere seguiti dalle lettere. Nemmeno questa soluzione funzionò, in quanto si presentò il mezzogigante Rubeus Hagrid, guardiacaccia di Hogwarts, il quale rivelò ad Harry la sua ascendenza magica e gli consegnò personalmente la lettera per Hogwarts. Vernon e Petunia, nonostante le proteste, furono così costretti ad ammettere ad Harry di aver saputo tutto fin da subito ma di averglielo tenuto nascosto. Alla fine Harry andò con Hagrid e i coniugi Durlsey non poterono fare più nulla per evitare che il loro nipote andasse a Hogwarts per diventare in mago. In compenso avrebbero dovuto ospitarlo solo l'estate, liberandosi così dalla sua indesiderata presenza per la maggior parte dell'anno.

1992

I Dursley

Zio Vernon intima ad Harry di non dare segno della propria esistenza per la cena con i Mason.

Dopo la fine del primo anno scolastico ad Hogwarts, Harry trascorse un intero mese senza avere, suo malgrado, alcun contatto con il mondo esterno: non ricevette alcuna lettera dai suoi amici e gli zii fecero il possibile per nasconderlo agli occhi dei vicini, nascondendogli tutto il materiale scolastico e non permettendogli di fare alcun riferimento al mondo magico. Il giorno del suo compleanno, il 31 luglio, era un giorno molto importante per i Dursley, soprattutto per zio Vernon, per l'arrivo a cena del Signor Mason, un ricco costruttore, con la moglie. Zio Vernon ordinò ad Harry di non farsi vedere per tutta la serata rimanendo in silenzio in camera sua senza dar segno della propria esistenza.

In camera di Harry si presentò tuttavia l'elfo domestico Dobby, il quale riferì ad Harry l'esistenza di un pericolo mortale ad Hogwarts e cercò invano di convincerlo a non tornare alla scuola di magia. Harry, scoprendo che Dobby aveva anche intercettato le sue lettere per indurlo a non tornare, rifiutò e Dobby, in un estremo tentativo di convincerlo, si recò in cucina e praticò un Incantesimo di levitazione sul dolce che aveva preparato zia Petunia, facendolo cadere sul pavimento. La serata con i Mason venne così rovinata nel peggiore dei modi e zio Vernon andò su tutte le furie con Harry, credendo che fosse stato lui a lanciare la torta per fargli un dispetto davanti a un ospite così importante. Come punizione, Vernon costrinse a Harry a passare il resto dell'estate nella sua camera, mettendogli anche delle sbarre alla finestra, ma venne salvato dai suoi amici Ron, Fred e George, arrivati a recuperarlo a bordo della Ford Anglia volante. Zio Vernon cercò di impedire ad Harry di fuggire, ma fallì.

1993

Marge Gonfiata

Zia Marge gonfiata da Harry.

Nell'estate del 1993, zia Marge, sorella di Vernon, venne a stare con loro per una settimana. Tutto andò bene fino all'ultima notte, quando Marge chiamò il padre di Harry "ubriaco". Arrabbiandosi, Harry non poté controllare la sua magia e accidentalmente gonfiò la zia come una mongolfiera, facendola volare via. Marge venne recuperata dagli agenti del Ministero della Magia e la sua memoria venne modificata. Vernon si infuriò con Harry il quale, stanco della vita con i Dursley, se ne andò di casa. Harry prese la bacchetta e puntandola contro Vernon, impaurito, minacciò di fargli un'incantesimo, dichiarando che se ne andava non riuscendoli più a sopportare. Ciònonostante i Dursley accettarono di riprendere Harry quando avrebbe finito la scuola.

1994

Nell'estate del 1994, Harry Potter chiese ai suoi zii Veron e Petunia il permesso di andare a vedere la finale della Coppa del Mondo di Quidditch assieme alla famiglia del suo amico Ronald Weasley. Zio Vernon acconsentì solo quando Harry minacciò di scrivere del negato permesso al suo padrino Sirius Black, che i Dursley, così come il resto della comunità magica, credevano essere un assassino, non sapendo che in realtà era innocente.

Il giorno dopo, Arthur, Fred, George e Ron Weasley arrivarono nella casa dei Dursley via Metropolvere, distruggendo il loro camino elettrico. Vernon fu visibilmente contrariato dalla presenza di maghi in casa sua. Fred lasciò cadere delle caramelle e Dudley Dursley ne mangiò una: la Mou Mollelingua. La sua lingua crebbe di un metro prima che i Dursley permisero ad Arthur di rimpicciolirla.

1995

Un pomeriggio, mentre litigava con il cugino Dudley Dursley, Harry venne stranamente aggredito da due Dissennatori; pertanto fu costretto a ricorrere all'Incanto Patronus. Harry tornò a casa, portando con sé Dudley ridotto ad uno stato pietoso. Petunia e Vernon accusarono Harry insistendo per sapere cosa fosse successo. Poco dopo, un gufo planò all’interno di casa Dursley per consegnare al giovane mago una lettera dal Ministero della Magia che gli annunciava di essere stato espulso da Hogwarts per aver usato la magia in presenza di un Babbano. Successivamente, arrivarono altri gufi con altre lettere da parte di Hermione, Ron e Sirius che lo informavano che Silente era già giunto al ministero e stava cercando di calmare le cose, avvertendolo di non uscire dalla casa degli zii. Vernon comunque non demorse pretendendo col nipote di sapere cosa fosse successo. Harry li informò infine dei dissennatori che li avevano attaccati, suggerendo che fossero stati mandati da Voldemort. Per la prima volta Vernon e Petunia mostrarono un senso di terrore assoluto, avendo compreso sotto dichiarazione stessa di Harry che il mago oscuro più pericoloso del mondo era tornato. Comprendendo tale cosa, Vernon cercò infine di cacciare Harry di casa per proteggere la sua famiglia, non volendo che stando vicino a lui potesssero diventare il bersaglio di un pericoloso assassino, ma sopraggiunse una Strillettera da Albus Silente per zia Petunia: la donna, intimorita, convinse il marito a far rimanere il ragazzo. Dopo la fine dell'anno, Vernon e la sua famiglia giunsero alla stazione dei treni per portare a casa Harry. Circondati dai membri dell'Ordine della Fenice insieme a Ron e Hermione, il gruppo avvertì i Durlsey di trattare bene Harry, minacciandoli che se lo avessero trattato male ancora, avrebbero dovuto fare i conti con tutti loro e che ogni tre giorni, avrebbero dovuto avere notizie di Harry e della sua salute.

1996

Nell'estate del 1996, la famiglia Durlsey ricevette la vista di Albus Silente, preside di Hogwarts, arrivato per informare Harry del testamento del suo padrino Sirius Black. Prima che Harry e Silente lasciassero la casa, quest'ultimo, mostrando una gelida collera che intimorì Vernon e Petunia, li rimproverò per aver maltrattato Harry in tutti questi anni non dandogli affetto e amore e per non averlo mai considerato un figlio o membro della famiglia come Silente aveva desiderato e aveva scritto nella lettera quando depose Harry sui gradini della loro casa.

1997

Zio Vernon, Petunia e Dudley furono costretti a lasciare la loro casa per motivi di sicurezza, poiché una volta chew Harry avesse compiuto 17 anni diventando maggiorenne (nel mondo magico si diventa maggiorenni a diciassette anni), l'incantesimo imposto sulla casa dei Dursley si sarebbe spezzato e Lord Voldemort avrebbe potuto dare la caccia ai suoi familiari per ottenere informazioni su di lui. I Durlsey vennero messi sotto la protezione di due membri dell'Ordine della Fenice. Prima di congedarsi, Vernon nonostante le difficoltà cercò di mostrare gentilezza verso Harry, probabilmente scosso per la collera di Silente verso di loro l'anno precedente per non avere mai provato a dare affetto al nipote trattandolo come uno della famiglia.

Anni a seguire

Nei primi anni 2000, Vernon ebbe due nipoti da suo figlio Dudley. Dopo aver instaurato un migliore rapporto con il nipote Harry, è possibile che sia rimasto in contatto con questi e con i figli di Harry, James, Albus e Lily.

Intorno al 2020, Vernon rimase vedovo.[2]

Aspetto

Nel primo libro viene descritto come un uomo molto grasso, tanto da non vederne il collo, con i baffi molto lunghi e folti capelli grigi.

Curiosità

  • Nei film, il ruolo di Vernon è interpretato da Richard Griffiths mentre in italiano è doppiato da Paolo Lombardi.
  • Vernon Dursley è il primo personaggio ad essere introdotto nella saga di Harry Potter.

Apparizioni

Note

  1. Pottermore - Vernon e Petunia Dursley: Nuovo da J.K. Rowling
  2. Harry Potter e la maledizione dell'erede, Atto Uno, Scena Sette - Viene rivelato che Petunia è morta nel 2020 o prima. Benché si sappia che Vernon fosse ancora vivo nel 2015, non è mai stato rivelato se sia morto anche lui tra il 2015 e il 2020. L'esatto anno di morte di Petunia non è mai stato dato, pertanto è possibile che Vernon sia morto anche prima di lei.
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