Sir Nicholas de Mimsy-Porpington (? - 31 ottobre 1492) fu un mago e successivamente fantasma di Grifondoro.
Biografia[]
Educazione a Hogwarts[]
Nel suo primo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, fu smistato nella casa di Grifondoro.
Dopo la Scuola[]
Dopo la scuola, fu un cortiere nella corte del re Enrico VII Tudor.
Lady Grieve pensava che Nick avrebbe potuto raddrizzare i suoi denti, ma provando a farlo, le spuntò un disumano canino.[2]
Venne ucciso il 31 ottobre 1492 e fu uno dei pochi Maghi ad essere stato ucciso dai Babbani durante una caccia alle streghe del XV secolo:[3] venne privato della sua bacchetta e quindi impossibilitato a scappare dalle segrete nelle quali era rinchiuso. La sua morte avvenne a causa di 45 colpi di ascia, che non riuscirono però a mozzargli interamente la testa, che rimase attaccata al collo da un centimetro e mezzo di carne; per tale motivo, egli è ancora oggi oggetto di scherno da parte degli altri fantasmi e il suo soprannome, che Sir Nicholas non apprezza in particolar modo, è "Nick-quasi-senza-testa".
Post-mortem[]
1992[]
Il 31 ottobre 1992, Nick festeggiò il suo cinquecentesimo complemorte con una festa nei sotterranei di Hogwarts.[1]
Pochi giorni dopo, venne colpito dal Basilisco di Salazar Serpeverde; fu l'unico ad essere investito in pieno dallo sguardo fatale della creatura, ma non poteva comunque morire, essendo già defunto.
1998[]
Il 2 Maggio 1998 Nick aiutò Harry Potter a trovare la Dama Grigia, il Fantasma di Corvonero. Poco dopo partecipò alla Battaglia di Hogwarts, dove insieme ad altri Fantasmi si gettava sui Mangiamorte per offuscare loro la vista, permettendo così ai buoni di sconfiggerli.
Contributi alla storia principale[]
Uno dei maggiori contributi del personaggio alla storia principale è riscontrabile nell'ultimo capitolo di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, nel quale spiega ad Harry che Sirius Black, il suo padrino, non sarebbe potuto tornare da morto sotto forma di fantasma, rivelando il perché dell'esistenza degli stessi:
«Io avevo paura della morte» sussurrò Nick. «Ho scelto di restare. A volte mi chiedo se non avrei dovuto... be', questo non è né qua né là... in effetti io non sono né qua né là...» Sbottò in una risatina triste. «Io non so nulla dei segreti della morte, Harry, perché ho scelto questa meschina imitazione della vita.» [...]
Curiosità[]
- Negli adattamenti cinematografici di Harry Potter e la pietra filosofale e Harry Potter e la camera dei segreti, Sir Nicholas è interpretato da John Cleese.
- Nick ebbe una relazione con Elena Corvonero, la figlia di Priscilla nel 1991.
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 Harry Potter e la camera dei segreti - Capitolo 8: La festa di complemorte
- ↑ Sito Ufficiale di J.K. Rowling - Extra
- ↑ Le Fiabe di Beda il Bardo