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Frank Bryce (1917-1994) fu un Babbano che combatté nella Seconda Guerra Mondiale.

Biografia[]

Primi anni di vita[]

<<Un caratteraccio>> annuì Dot con fervore. «Mi ricordo che quando era piccolo…»

Frank nacque nel 1917 da una famiglia Babbana. Non si sa se fosse nato a Little Hangleton, ma ci trascorse l'infanzia e in quel periodo conobbe Dot.[1] A quanto pare fin da bambino ha avuto un pessimo carattere.

Seconda Guerra Mondiale[]

Nel 1939 scoppiò la seconda guerra mondiale e Frank fu chiamato al servizio militare. Combatté per tre anni, ma poi venne ferito a una gamba e ciò gli rese difficile camminare e quindi combattere, pertanto venne congedato.[1]

Giardiniere dei Riddle[]

"Frank era tornato dalla guerra con una gamba molto rigida e un gran disgusto per la folla e i rumori, e da allora lavorava per i Riddle".

Nel 1943 Frank tornò a Little Hangleton con una grande avversione per la folla e i rumori, e soprattutto una gamba menomata. Nonostante l'infortunio, iniziò a lavorare come custode e giardiniere per la famiglia Riddle che gli assegnò un piccolo cottage di loro proprietà dove abitare.

Omicidio dei Riddle[]

Intorno all'agosto 1943, il sedicenne Tom Orvoloson Riddle andò a Little Hangleton in cerca della sua famiglia. Dopo aver appreso da suo zio delle azioni di suo padre nei confronti suoi e di sua madre decise di uccidere suo padre. Quella stessa sera, Frank Bryce lo vide nei dintorni della casa, ma non potendo immaginare le sue intenzioni, lo ignorò. La mattina dopo, la cameriera dei Riddle li trovò tutti e tre morti e dato che era l'unico ad avere la chiave di casa loro e non c'erano segni di effrazione, la polizia portò via Frank per interrogarlo.

"Nella vicina città di Great Hangleton, nella buia, squallida stazione di polizia, l’ostinato Frank continuava a ripetere che era innocente, e che la sola persona che aveva visto nei dintorni della casa il giorno della morte dei Riddle era un ragazzino, uno straniero pallido, coi capelli scuri. Nessun altro al villaggio aveva visto un ragazzo del genere, e la polizia era piuttosto convinta che Frank se lo fosse inventato. Poi, proprio mentre le cose si facevano molto serie per Frank, giunse il referto dell’autopsia effettuata sui Riddle, e questo cambiò tutto."

L'uomo raccontò del ragazzino visto vicino a Casa Riddle, ma nessun altro lo aveva visto i poliziotti erano abbastanza sicuri che Frank se lo fosse inventato. Tuttavia, l'autopsia sui corpi dei Riddle non fu in grado di determinare la causa della loro morte, quindi Frank fu rilasciato per insufficienza di prove, ma malgrado ciò, molti dei suoi concittadini era convinti che fosse colpevole. Questi avvenimenti portarono Frank a nutrire una profonda sfiducia nei confronti della polizia.

Dopo gli omicidi[]

"Poiché non c’erano prove che i Riddle fossero stati assassinati, la polizia fu costretta a rilasciare Frank. Con sorpresa di tutti, e in una nube di sospetto, Frank Bryce tornò nella sua casetta sulla proprietà dei Riddle. Rimase a badare al giardino per conto della famiglia che venne ad abitare a Casa Riddle, e di quella dopo: perché nessuna delle due si fermò a lungo. Forse anche per via di Frank, ogni nuovo proprietario sosteneva infatti che su quel posto tirava una brutta aria".

Frank non aveva famiglia, e continuò a vivere una vita solitaria nel suo piccolo cottage nei terreni di Casa Riddle e a lavorare come giardiniere per i successivi proprietari della casa. Invecchiando, fu tormentato dal dolore alla gamba e dagli atti di vandalismo dei ragazzi del posto che sospettava fossero motivati ​​dalla convinzione che lui fosse un assassino.

Morte[]

"Nel corridoio, Frank si accorse all’improvviso che la mano che stringeva il bastone era madida di sudore. L’uomo con la voce fredda aveva ucciso una donna. Ne parlava senza nessun rimorso: sembrava divertito. Era pericoloso; era un pazzo. E progettava altri omicidi: quel ragazzo, Harry Potter, chiunque fosse, era in pericolo…"

Frank indaga dentro Casa Riddle

Frank indaga dentro Casa Riddle.

Dato che a volte i ragazzi del villaggio si erano intrufolati nella vecchia casa per scommessa quando una notte d'agosto, Frank fu svegliato dai dolori alla gamba e vide una luce provenire da Casa Riddle, si limitò a pensare che i ragazzi ci fossero entrati di nuovo e avessero appiccato un incendio. Dato che non aveva il telefono e che non si fidava dei poliziotti, l'uomo decise di intervenire di persona, si vestì ed entrò in casa. Tuttavia non si trattava di una bravata di adolescenti, bensì di Voldemort e Codaliscia che avevano deciso di usare la vecchia casa come rifugio. Frank li sentì parlare e non potendo capire i termini che usavano, pensò che fossero criminali o spie che parlavano in codice, in ogni caso comprese che dovessero aver ucciso una donna e che progettassero l'omicidio di un ragazzo di nome Harry Potter.

A quel punto, malgrado i suoi sentimenti personali verso le forze dell'ordine, Frank decise di andare alla cabina telefonica del villaggio per avvertire la polizia, ma purtroppo prima che potesse fuggire arrivò Nagini, il serpente di Voldemort che riferì al suo padrone che il vecchio stava ascoltando la sua conversazione.

"Ed ecco che la poltrona fu di fronte a lui, e Frank vide che cosa vi era seduto. Il bastone da passeggio cadde a terra con un tonfo. Frank apri la bocca e urlò. Urlò cosi forte che non udi mai le parole che la cosa nella poltrona pronunciò levando una bacchetta. Ci fu un lampo di luce verde, un rumore improvviso, e Frank Bryce si afflosciò. Era morto prima ancora di toccare il pavimento."

Voldemort, a quel punto fece entrare Frank nella stanza; il vecchio per tentare di salvarsi si inventò che sua moglie si sarebbe accorta della sua scomparsa, ma Voldemort capì che stava mentendo, e che nessuno sapeva che lui era lì. A quel punto, l'anziano Bryce sfidò Voldemort a ad affrontarlo da uomo; il mago rispose di essere molto più di un uomo, ma accettò di guardarlo in faccia: logicamente, Frank rimase inorridito nel vedere il suo aspetto orrendo, e si mise a urlare tanto forte, da non sentire l'incantesimo con cui il nipote dei suoi ex-datori di lavoro gli tolse la vita.

Nella sua casa a Little Whinging situata a duecento miglia da Little Hangleton, Harry Potter vide in sogno l'omicidio di Bryce nel momento in cui avveniva. La visione gli causò un tale dolore alla cicatrice da svegliarlo.

Post-Mortem[]

La "scomparsa" di Frank fu riportata nei notiziari Babbani, ma nessuno esclusi i maghi scoprì mai la sua morte, ed è anche possibile che il suo cadavere non sia mai stato trovato, poiché Voldemort e/o Minus sarebbero stati entrambi perfettamente in grado di sbarazzarsene, o più semplicemente darlo in pasto a Nagini.

"Altre urla di dolore sgorgarono dalla bacchetta… e poi dalla punta affiorò qualcos’altro… l’ombra densa di una seconda testa, seguita subito da braccia e busto… un vecchio che Harry aveva visto una volta in sogno si spingeva fuori dall’estremità della bacchetta come aveva fatto Cedric… e il suo fantasma, o la sua ombra, o quello che era, cadde accanto a quello di Cedric, e scrutò Harry e Voldemort, e la rete d’oro, e le bacchette unite, vagamente sorpreso, appoggiandosi al bastone da passeggio…

«Allora era davvero un mago?» disse il vecchio, gli occhi su Voldemort. «Mi ha ucciso, eh sì… stendilo, ragazzo…»" - l'eco di Frank viene richiamato nel mondo dei vivi.

Circa un anno dopo, l'eco di Frank riapparve a causa del Prior Incantatio causato dal duello tra Harry Potter e Voldemort. Frank si rese conto che Voldemort era davvero un mago e aiutò Harry a sfuggire al Signore Oscuro per vendicarsi. Quando il quattordicenne interruppe la connessione fra le bacchette, le ombre accerchiarono Voldemort, proteggendo Harry che sfruttò l'opportunità per scappare.

L'eco di Frank Bryce

L'eco di Frank Bryce.

Tre anni dopo, la morte di Frank e la sua reputazione rovinata sarebbero state vendicate quando Harry uccise Voldemort durante la battaglia di Hogwarts.

Personalità[]

"Ora che era giunto il momento di prendere l’iniziativa, si sentiva più coraggioso; era sempre stato così, in guerra"- un esempio del coraggio e della decisione di Frank.

Frank è stato descritto come dotato di un caratteraccio sin da quando era bambino. Era piuttosto scontroso e solitario, e dopo la guerra, sviluppò un grande odio per la folla e i rumori forti, cose che potrebbero aver contribuito ai tratti di cui sopra. Tuttavia era anche un uomo onesto e coraggioso, dato che quando decenni dopo la guerra, quando capì di trovarsi di fronte a dei criminali riuscì a gestire la paura e tentò di fare ciò che poteva per affrontarli.

Al suo ritorno temporaneo sulla Terra, durante il duello tra Harry e Voldemort, sembrò avere una secca accettazione della sua morte e dell'esistenza della magia e sostenne Harry che da vivo aveva tentato di proteggere, nonostante non lo avesse mai incontrato prima, mentre distraeva il secondo per vendicarsi per il suo omicidio.

Proprietà[]

  • Cottage: Frank viveva in un cottage, ma non si sa se ne avesse la proprietà o se fosse semplicemente in usufrutto.
  • Bastone da passeggio: a causa del suo infortunio alla gamba, Frank possedeva e usava un bastone da passeggio e lo portava con sé ovunque andasse.
  • Bollitore: Frank possedeva un bollitore in metallo non elettrico.
  • Fiammiferi: Frank adoperava dei fiammiferi per accendere manualmente la sua stufa.

Relazioni[]

Concittadini[]

Dopo essere tornato dalla guerra, Frank ha tentato di condurre una vita tranquilla, evitando rapporti con gli altri abitanti di Little Hangleton, rifiutandosi di dar confidenza anche ai colleghi di lavoro. Dopo l'omicidio della famiglia Riddle, i suoi concittadini sospettarono che Frank fosse l'assassino e nonostante fosse stato rilasciato per mancanza di prove, continuarono comunque a diffidare di lui, disprezzandolo per aver osato rimanere nel villaggio. I bambini spesso calpestavano il giardino che lui lavorava per mantenere pulito, scappando prima che potesse raggiungerli.

Voldemort[]

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Voldemort, l'assassino di Frank e l'uomo che gli rovinò la reputazione.

Frank incontrò per la prima volta Voldemort durante l'estate del 1943, e quando venne preso in custodia dalla polizia, raccontò questo fatto, forse avendo intuito correttamente che fosse lui l'assassino. A causa di Voldemort, Frank dovette sopportare la nomea di assassino per tutta la vita.

Oltre mezzo secolo dopo il loro primo incontro, Frank si trovò faccia a faccia con Voldemort senza sapere che era lo stesso ragazzo che aveva visto tanti decenni prima. Ascoltando il suo discorso con Codaliscia, Frank comprese che fosse un pazzo spietato che aveva commesso almeno un omicidio e che ne programmava un altro e decise di fermarlo denunciandolo polizia. Tuttavia, Frank fu scoperto dal serpente di Voldemort, Nagini. Il giardiniere affrontò coraggiosamente l'assassino, cercando di bluffare per sfuggirgli, ma purtroppo Voldemort capì facilmente che mentiva. Quando lo vide rimase giustamente orripilato dal suo aspetto fisico e poco dopo fu ucciso.

Quando Frank tornò temporaneamente sulla Terra a causa di un Prior Incantatio derivante dallo scontro degli incantesimi di Harry e Voldemort, aiutò il primo attaccando il secondo per permettergli di scappare.

Harry Potter[]

Harry Potter Calice di Fuoco promo

Harry Potter una persona che Frank protesse e che alla fine lo vendicò.

Sebbene Bryce non avesse idea di chi fosse Harry Potter, sapeva che il ragazzo sarebbe stato in pericolo quando sentì Voldemort complottare per ucciderlo e tentò di chiamare la polizia, nel tentativo di proteggere il ragazzo. La notte in cui Bryce fu assassinato, Harry ebbe una visione dell'evento che si manifestò attraverso un sogno, e ne fu sconvolto. Durante il suo ritorno temporaneo nel mondo dei vivi, Bryce aiutò Harry nel duello contro Voldemort. Tre anni dopo il ragazzo lo avrebbe vendicato, ricambiando così l'aiuto ricevuto.

Etimologia[]

Il nome "Frank" deriva da un nome germanico che si riferiva a un membro dei Franchi una tribù germanica, che si stabilì in Francia e nei Paesi Bassi nel III e IV secolo. Il loro nome deriva da quello di un tipo di ascia da lancio che usavano. Il nome fu portato in Inghilterra dai Normanni.

Curiosità[]

  • Frank è uno dei cinque personaggi POV della serie, gli altri sono Harry Potter, Vernon Dursley, il primo ministro britannico e Narcissa Malfoy. Tuttavia, il punto di vista di Tom Riddle viene mostrato tramite Potter.
  • Albus Silente sospettava erroneamente che la morte di Frank fosse stata usata da Voldemort per trasformare Nagini nel suo ultimo Horcrux, ma è stato ufficialmente dichiarato che era stata usata la morte di Bertha Jorkins. Tuttavia, poiché quest'ultima è stata omessa dai film (e non è apparsa nel flusso di persone apparse nel Prior Incantatio), quest'ipotesi potrebbe essere corretta nella continuity film. Tuttavia, questo lascia in dubbio come Voldemort sapesse del Torneo Tremaghi. Quindi Bertha potrebbe essere stata presente fuori dallo schermo, ma non uccisa con la bacchetta di Voldemort, forse da Codaliscia o da Nagini.
  • Nel film, Frank pronuncia una sola frase e urla di paura prima della sua morte.
  • In LEGO Harry Potter: Anni 1-4 Frank non compare e viene sostituito da un lattaio.

Apparizioni[]

Note[]

  1. 1,0 1,1 Harry Potter e il calice di fuoco, Capitolo 1 (Casa Riddle)
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